Il caffè è stato scoperto in Etiopia mille anni fa e, da allora, è diventato un compagno di vita nella routine quotidiana di molte persone. Alcuni sono soliti bere caffè come colazione al mattino, per altri, invece, il caffè rappresenta un momento di aggregazione prima e durante il lavoro nelle varie pause della giornata. Ma cosa sappiamo degli effetti dell’assunzione del caffè sulla glicemia? In questo approfondimento cercheremo di rispondere a questo interrogativo.
Caffeina: gli effetti collaterali
La caffeina può impattare sul nostro organismo in diversi modi. A volte possiamo trarne benefici, altre volte, invece, potrebbe essere causa di molteplici problematiche. Infatti, il caffè è una bevanda nota per essere in grado di aumentare la concentrazione, migliorare i riflessi e velocizzare il metabolismo, ma, se assunta senza moderazione, può provocare insonnia e problemi cardiovascolari.
Sono stati effettuati diversi studi sugli effetti del caffè sul nostro organismo e i risultati sono contrastanti. Alcuni studi mostrano come la caffeina è in grado di aumentare in modo significativo i livelli di glucosio nel sangue. Al contrario, altri sostengono che la caffeina e le sue proprietà incidano, in qualche modo, sulla riduzione del rischio di contrarre il diabete.1