Un appropriato autocontrollo della glicemia, come indicato dalle linee guida delle società scientifiche, è l’unica strada per limitare le complicanze della malattia e garantire una buona qualità della vita alle persone con diabete.
Perciò, il centro diabetologico che ha in cura il paziente provvede a una corretta educazione all’utilizzo dei dispositivi in uso per l’autocontrollo della glicemia e per la somministrazione dell’insulina.
I sistemi per la misurazione della glicemia, che richiedono l’estrazione di una piccolissima goccia di sangue capillare, sono composti da tre dispositivi:
– strumenti di misurazione della glicemia;
– lancette e dispositivi pungidito;
– strisce reattive.
Sono dispositivi di uso non-professionale cioè destinati ad essere utilizzati direttamente dal paziente, dopo un’adeguata formazione attuata dal centro diabetologico che ha in cura il paziente.
Il misuratore deve essere adeguatamente pulito, affinché la lettura di glucosio sia affidabile.
Ti serviranno:
– panno morbido;
– sapone delicato;
– acqua.
Procedi, come segue:
– immergi il panno umido in una soluzione di acqua e sapone neutro;
– strizzalo bene perché il liquido potrebbe danneggiare l’interno del contatore;
– pulisci con cura, sempre con il panno, l’esterno del misuratore, e la lancetta.
A causa del sangue secco o sporco, è consigliabile disinfettare il contatore e la lancetta:
– prepara una soluzione con una parte di candeggina e dieci parti di acqua;
– pulisci lo strumento e la lancetta con un panno morbido inumidito nella soluzione;
– evita alcol e ammoniaca, disinfettanti efficaci ma non sicuri per il contatore o dispositivo lancetta.
Queste sono regole semplici da seguire che rendono più sicura l’azione di monitoraggio e che, una volta acquisite nella propria routine, risulteranno essere di semplice gestione.
2016-09-15T20:20:21+02:00 Redazione angolodeldiabetico.it